2010/04/11

Il settore Orafo Italiano

il settore orafo made in Italy considerato da sempre una delle eccellenza italiane nel mondo per stile ed eleganza cerca di rilanciarsi dopo un periodo che complice il perdurare della crisi finanziaria ha fatto registrare grossi cali di produzine. Il settore orafo Italiano soffre la concorrenza di Paesi come Turchia, India, Hong Kong e Cina, che per ovvie ragioni riescano a mantenere costi e prezzi notevolmente più bassi e il cui livello di qualità non è poi così basso, riuscendo così a strappare quote di mercato soprattutto in periodi come questo nei quali il concetto di risparmio incide anche nel comparto del lusso. Per rendere più incisiva questa strategia di rilancio, Arezzo Fiere di recente ha siglato un protocollo d'intesa con gli altri due importanti poli fieristici del settore, Vicenza e Valenza finalizzato alla proposizione di un immagine unica del comparto orafo made in Italy. I tre poli fieristici grazie ad una collaborazione basata sul marketing e sulla sinergia avranno più possibilità di fronteggiare i grandi competitors a livello mondiale. La concorrenza dei paesi emergenti è sempre più forte ed è necessario per il made in Italy cooperare per presentarsi come un blocco unico in grado di affrontare il mercato globale. L'allineamento dei calendari e le presenze collettive presso le più grandi fiere orafe di tutto il mondo, dovranno essere punti di partenza dai quali trarre nuove idee e forza per intraprendere uniti nuove strade per rilanciare una visibilità che rischia di essere troppo piccola se frammentata considerando che molti dei nuovi potenziali clienti provenienti dalle economie emergenti non hanno ancora una conoscenza dell'importantissima e prestigiosa tradizione orafa Italiana.
compro oro

2 commenti:

Compro Oro ha detto...

Compro Oro alla quotazione oro aggiornata al prezzo attuale del mercato, valutiamo il tuo oro usato in modo immediato e preciso e in caso di acquisto paghiamo con soldi subito.

Compro Oro ha detto...

Il mercato dei gioielli russo cresce annualmente a ritmi vertiginosi, parte della domanda interna di gioielli viene soddisfatta dall'importazione di gioielli di produzione asiatica, la produzione asiatica riesce a competere con i produttori russi fornendo gioielli a basso costo , la quota di gioielli importati raggiunge il 50% sul mercato russo. In russia i consumatori di gioielli si calcolano all'incirca per il 10% della popolazione anche se le condizioni favorevoli della situazione economica Russa fanno prevedere ampi margini di crescita negli anni futuri. La maggioranza assoluta di quanti acquistano gioielli in Russia è costituita da donne, perciò la parte principale dei gioielli prodotti in Russia è femminile. La quota di gioielli per uomini varia dal 10% al 30% da negozio in negozio. Le aziende che producono gioielli sono orientate soprattutto verso oggetti per signore.

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